acciaio INOSSIDABILE
Raccordo in acciaio inossidabile
Temperature degli acciai ammesse
Acciaio inossidabile da -60°C a +200°C secondo ISO 8434
Finitura per l'acciaio inossidabile
Tutti i raccordi e le valvole subiscono un trattamento di lucidatura chimica meccanica che elimina ogni traccia di ossido o bave dovute alla lavorazione, senza peraltro alterare o intaccare il materiale stesso. A questo fa seguito un lavaggio per eliminare ogni residua impurità. Il particolare, al termine di dette lavorazioni, assume un aspetto brillante che ben si addice alle applicazioni industriali dove è normalmente richiesto detto tipo di acciaio.
Pressioni di calcolo tubi in acciaio inossidabile
Il calcolo della pressione con sollecitazioni statiche è eseguito secondo DIN 2413-1 con carico unitario di snervamento K= 245N/mm2. Per tubi con rapporto tra diametro esterno/interno >1,35 il calcolo è eseguito secondo DIN 2413-III, ma con carico unitario di snervamento K= 245N/mm2. Le pressioni con sollecitazioni dinamiche secondo DIN 2413-III non sono indicate in quanto nella DIN 17458 non viene fornito il valore K della sollecitazione di fatica permanente. Raccomandiamo per il calcolo secondo DIN 2413-III di assumere un valore K= 190N/mm2.
Fattore di sicurezza S= 1,5
Coefficiente di riduzione c= 0,9
Corrosione: per il calcolo della pressione non viene considerato alcun fattore di correzione.
L’insufficiente spessore della cartella del tubo o la mancanza di rigidità trasversale dei tubi (acciaio particolarmente malleabile) possono creare problemi di graffaggio dell’anello al tubo con relative perdite di tenuta e drastico indebolimento del fattore di sicurezza. In fase di scelta dei tubi da impiegare bisogna tenere in debito conto anche di quest’ultimo aspetto. Una buona regola è quella di far si che il cedimento (strozzatura sul Ø interno del tubo) non superi di 3/10 di mm sino al Ø esterno 16mm e i 4/10 di mm nelle misure superiori.
Riduzione della pressione
La riduzione della pressione di esercizio sui raccordi in acciaio inossidabile 1.4571 deve essere applicata in funzione della temperatura di esercizio riscontrata, secondo la NORMA ISO 8434. In caso di sistema con più componenti i parametri devono essere calcolati sul componente più debole.
Trattamenti termici
Immagine a sinistra: Raccordi in acciaio inossidabile
Le particolari caratteristiche di questo tipo di acciaio (tenace ma dolce) impongono delle attenzioni che è assolutamente necessario rispettare se non si vogliono problemi. Una di queste è una corretta lubrificazione, da eseguire su tutti i componenti in fase di premontaggio e di montaggio a bordo macchina. Impiegate quindi sempre il giusto lubrificante per realizzare degli impianti funzionali e sicuri per poter montare e smontare il sistema senza sforzi, grippaggi e a costi contenuti.
Immagine a destra: Composto anti-grippaggio al Nichel
Il composto anti-grippaggio al nichel, sottoposto a forte pressione, forma “milioni di sfere di nichel” che rotolano libere tra le parti in contatto. Consente un serraggio più sicuro ed un più agevole sbloccaggio, è utilizzabile all’aperto e in ambienti chiusi.Protegge le filettature dall’usura e dal rischio di rottura, inibisce la formazione di ruggine e la corrosione. Il nichel riveste le superfici combacianti impedendone la fusione o la saldatura, non lascia depositi carboniosi, ma soltanto puro nichel colloidale. Conforme alla specifica Mil. A907 D. Approvato dal Ministero dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USAD). Confezione da 227 gr. Art. 82356. N.B.: Non usare su sistemi con ossigeno o in presenza di ammoniaca o acetilene.
Tubi in acciaio inossidabile da impiegare per tutte le serie
• La durezza massima consentita misurata sul diametro esterno del tubo è 85HRB.
• Le pressioni indicate nella tabella sottostante sono valide generalmente con un carico costante e con temperatura compresa tra i -60°C e +200°C.
**Da utilizzare solamente per raccordi a 37° norma ISO 8434-2/SAE J514